Summary: <h2>Ado Hasanović racconta il festival “Passaggi d’autore: intrecci mediterranei” dal 4 al 9 dicembre a Sant’Antioco.</h2> <p>Torna l’appuntamento ormai annuale con il festival dedicato al cortometraggio. Ne abbiamo discusso con <strong>Ado Hasanović</strong>, <strong>direttore artistico della XIV edizione di</strong> <strong>“Passaggi d’autore: intrecci mediterranei”</strong>, organizzato dal circolo del cinema “Immagini” che verrà ospitato, ancora una volta, a <strong>Sant’Antioco</strong>.</p> <p> Il Festival è diventato un punto di riferimento importante per i registi emergenti; un vero e proprio appuntamento per gli amanti del cinema, dove si racconta il Mediterraneo: ormai crocevia di accadimenti, fatto di miti, leggende e storie che ancora oggi si ripetono tra le sue sponde. Più che un’occasione di competere è un’opportunità, per i registi, di crescita personale e umana, di incontro e confronto con altri colleghi e con il loro modo di fare i cortometraggi, nonché luogo fertile per collaborazioni future.</p> <p>«<em>I registi emergenti più importanti dei rispettivi paesi mediterranei si ritroveranno tutti qui</em>» sottolinea <em>Hasanović</em> ai nostri microfoni, che non vede davvero l’ora che il festival inizi. Lui stesso, regista bosniaco, ammette l’importanza di momenti come questi, forieri di nuovi ed entusiasmanti progetti. Con nove sezioni, a differenza degli anni precedenti, il festival propone novità interessanti rispetto al passato.</p> <p>Tantissimi i corti in gara, che verranno trasmessi in lingua originale con i sottotitoli in italiano e in inglese e altrettanti eventi collaterali contribuiranno ad arricchire una scaletta davvero fitta. <em>Workshop</em> dedicati ai giovani interessati ad accrescere le loro competenze in fatto di cinema e di critica, concerti e momenti di convivialità si svilupperanno lungo tutta la settimana di festival dove Sant’Antioco farà da cornice quale <em>locus amoenus</em> più indicato per esprimere la magia del bacino del Mediterraneo, prendendo le distanze da un turismo esclusivamente balneare e puntando, stavolta, sulla cultura.</p> <p>Un intreccio appassionante di cinema e musica imperdibile e rivolto a tutti!</p>
