Alessandra Piras su Unica Radio per il CFF




Unica Radio Podcast show

Summary: <img width="150" height="150" src="http://www.unicaradio.it/wp/wp-content/uploads/2019/05/Zabriskie_Point-341310636-large-150x150.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail wp-post-image" alt=""> <h2>Raccontare il Sessantotto: intervista ad Alessandra Piras per l’anteprima del CFF</h2> <p class="western">Alessandra Piras illustra ai microfoni di Unica Radio l’anteprima del Cagliari Film Festival di cui è anche ideatrice. Come è possibile <span style="font-size: medium;">leggere il Sessantotto attraverso il cinema? Questo è il fulcro degli appuntamenti del Cagliari Film Festival previsti per il 16 e il 17 Maggio.</span></p> <p class="western"><span style="font-size: medium;">Il festival avrà come <em>fil rouge</em> le emozioni della generazione del Sessantotto<i>.</i> Verranno analizzate le spinte che portarono all’esplosione della stagione delle emigrazioni verso le grandi città del Nord. Cosi come la modernizzazione squilibrata e senza regole, l’esplodere della protesta studentesca. </span></p> <h3>Gli appuntamenti: giovedì 16 maggio</h3> <p class="western"><span style="font-size: medium;">Il primo appuntamento avrà luogo a Cagliari, alla Fondazione di Sardegna in Via Salvatore da Haorta 2, il 16 Maggio alle 18:30. Il protagonista sarà il fotoreporter freelance milanese <b>Uliano Lucas</b> e la presentazione del suo libro <i><b>Sognatori e ribelli – Fotografie e pensieri oltre il Sessantotto.</b></i> Un racconto fotografico composto da ottanta immagini, affiancate ai ricordi su come Lucas ha vissuto e visto quegli anni. Dal racconto emerge il ritratto di una società complessa, in veloce trasformazione e una riflessione sull’onda lunga che il movimento ha generato.</span></p> <p class="western"><span style="font-size: medium;">Alle 21:30, dello stesso 16 Maggio, è fissato il secondo appuntamento, al Cinema Greenwich in Via Sassari 67. Avrà luogo la proiezione del documentario <i><b>Sessantotto, l’utopia della realtà </b></i>di Ferdinando Vicentini Orgnani.</span> <span style="font-size: medium;">Attraverso decine di testimonianze, l’autore, cerca di fare il punto sui movimenti che hanno dato vita alla contestazione del Sessantotto non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti.</span></p> <h3>Venerdì 17 maggio</h3> <p class="western"><span style="font-size: medium;">Il giorno seguente, il 17 Maggio alle 18:30, per il terzo appuntamento, la Fondazione di Sardegna ospita il critico cinematografico <b>Gianni Olla</b> che presenta <i><b>A morte i padri – Cinema e film negli anni della contestazione 1964-1976</b></i>. Si tratta di un saggio dove l’autore individua nel cinema e nel complesso mondo della produzione audiovisiva, uno specchio sociologico e antropologico. Gianni Olla costruisce una interessante filmografia capace di racchiudere alcuni passaggi cruciali dell’epoca.</span></p> <p class="western"><span style="font-size: medium;">La rassegna chiude al Greenwich alle 21:30 con la proiezione del film di <b>Michelangelo Antonioni</b></span> <span style="font-size: medium;"><i><b>Zabriskie Point</b></i>. Pellicola dai temi cruciali: la contestazione giovanile, l’occupazione delle università americane, la protesta contro la guerra del Vietnam e l’intervento repressivo della polizia. Il viaggio verso l’amore libero come forma di ribellione e il contributo della colonna sonora dei Pink Floyd veicolano i molti accenti tragici degli anni del Sessantotto. </span><b> </b></p> <p class="western"><span style="font-size: medium;">Gli appuntamenti sono organizzati <b>dall’Associazione culturale Tina Modotti</b> in collaborazione con <b>Storie in trasformazione e Onde corte , il Cinema Greenwich, </b>l’ospitalità <b>della Fondazione di Sardegna e </b>con il patrocinio <b>Unipol Abacus Intermedia.</b></span></p> <p><a href="http://www.cagliarifilmfestival.it/">http://www.cagliarifilmfestival.it/</a></p>