Summary: <img width="150" height="150" src="http://www.unicaradio.it/wp/wp-content/uploads/2019/06/Balentia-150x150.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail wp-post-image" alt=""> <h3><strong>Su <a href="http://www.unicaradio.it/wp/">Unica Radio</a> il rapper Alessio Mura, in arte “Su Maistu” racconta il concerto dei Balentia sul palco di Civic’Art, domenica 16 giugno alle 19 a San Sperate.</strong></h3> <p style="font-weight: 400;"><strong>Domenica 16 giugno</strong> alle <strong>19</strong> sul palcoscenico di Civic’Art alla <a href="https://www.sansperate.net/area-istituzionale/aree-tematiche/scuola-civica-di-musica.html">Scuola Civica di San Sperate</a> saliranno i <strong>Balentia</strong>, band tra le più longeve nel panorama musicale indipendente regionale (è attiva, infatti, da più di due decenni). Artefice di un rap cantato in sardo e italiano, i cui componenti amano definire “sociale”, la formazione capitanata dai fratelli <strong>Alessio </strong>e<strong> Andrea Mura</strong> vanta al suo attivo tre album e un EP (autoprodotti), numerose collaborazioni con artisti nazionali dello stesso genere e oltre 600 concerti in Sardegna, nel resto dello Stivale e all’estero. </p> <p style="font-weight: 400;"><strong>Su Maistu </strong>e <strong>Lepa</strong> porteranno a San Sperate la musica e le parole della loro ultima fatica discografica, l’album <strong>Nieddu</strong>, dato alle stampe nello scorso dicembre. Al loro fianco ci saranno <strong>Mauro Mulas</strong> (tastiere), <strong>Alessandro Atzori </strong>(contrabbasso) e <strong>Gianrico Manca </strong>(batteria). </p> <p style="font-weight: 400;">Un’ora prima (<strong>alle 18</strong>) <strong>Su Maistu</strong> racconterà al pubblico della civica genesi e storia dell’album <strong>Nieddu</strong>. Il lavoro è composto da brani inediti (sei in sardo e sei in italiano), per un perfetto equilibrio di suoni e parole. </p> <p style="font-weight: 400;">Un disco che sembra un’istantanea di questi tempi, in cui il nero è il colore dominante, come la notte, come ciò si teme quando non si riesce a decifrarlo.</p> <p style="font-weight: 400;">Canzoni che raccontano storie, come quella di Lamine in <strong>Confini</strong>, l’immigrazione di prima mano, senza intermediazioni, dalla Guinea alla Sardegna; o sentimenti, come la malinconia di <strong>Agoa</strong>, un viaggio nel passato, nei ricordi di un tempo lontano che non si scalfiscono. Altre che indagano l’amicizia, il senso dello scrivere rime, l’intimità di un dialogo tra un padre e un figlio. A moderare l’incontro ci sarà il giornalista <strong>Simone Cavagnino</strong>.</p> <p>Ne abbiamo parlato con “Su Maistu” <a href="http://www.balentia.com/">Alessio Mura</a>.</p> <h3 style="text-align: center;">ASCOLTA L’INTERVISTA</h3>
