Arriva Frequenze d’autore: la critica radiofonica del festival Passaggi d’autore – Intrecci Mediterranei




Unica Radio Podcast show

Summary: <h2>I ragazzi della Masterclass di critica radiofonica in corso, a Sant’Antioco, come evento collaterale al Festival del Cortometraggio Mediterraneo, si sono sporcati subito le mani dando vita a Frequenze d’Autore, il nuovo programma radiofonico in onda su Unica Radio, dalle h. 16:00 alle 17:00 dal 4 al 9 dicembre.</h2> <p>La prima giornata di diretta radio vede i giovani partecipanti alla <strong>Masterclass di Critica Radiofonica</strong> come <em>speakers</em> durante la puntata <em><strong>Frequenze d’autore</strong></em>, inedito programma radiofonico trasmesso su Unica Radio in occasione del <strong>Festival del Cortometraggio Mediterraneo </strong>dal titolo <strong>Passaggi d’autore: intrecci mediterranei</strong>, <strong>a Sant’Antioco dal 4 al 9 dicembre</strong>. <strong>Giulia</strong>, <strong>Simone</strong>, <strong>Eleonora</strong>, <strong>Luca</strong> e <strong>Denise</strong> sono le voci che vi accompagneranno fino all’ultima giornata di festival e che presentano e commentano ai nostri microfoni questo importante evento ricco di appuntamenti e giunto alla sua XIV edizione.</p> <p> La prima puntata di <em>Frequenze d’autore</em> scorre velocemente senza troppi intoppi, si chiacchiera e si racconta com’è stata l’inaugurazione, avvenuta martedì 4 alle h. 17:00; si descrive la <em>performance </em>di disegni di sabbia a cura della bravissima Nadia Ischia -che ha formalmente aperto il festival- capace di rapire adulti e bambini; e dei corti trasmessi a partire dalle h. 18:00, durante questa prima giornata. Una mescolanza interessante di stili e tecniche di registi provenienti da vari paesi, tutti collocati nel bacino del mediterraneo, affaccendati nella trattazione di tematiche spesso calde e sempre di spessore. </p> <p>Questa edizione comincia con la proiezione di <em>Naissance d’une Etoile</em> corto francese di <em>James Bort</em>, prosegue con gli africani <em>Nice very Nice </em>di <em>El Kheyer Zidani</em> che ci porta nella colorata Algeria dalle case moresche e <em>Aya </em>di <em>Moufida Fedhila </em>che invece ci mostra una Tunisia che ha voglia di modernità. Ancora, <em>Miss Wamba</em> di <em>Estefania Cortés</em> ci regala un alone di mistero nella Spagna contemporanea; <em>La cena delle anime</em> di <em>Ignazio Figus</em> ci fa sedere a tavola con una simpatica e superstiziosa vecchietta di<em> Orune</em>, rimarcando il contatto con la terra che ci ha dato i natali. <em>Marica</em> della croata <em>Judita Gamulin </em>ci lascia dubbi sulla scia di un dramma irrisolto; <em>Magic Alps </em>di <em>Andrea Busa</em> e <em>Marco Scotuzzi</em> ci fa vivere il dramma italiano delle migrazioni prendendo spunto da una storia vera, con la collaborazione di <em>Giovanni Storti</em> in un ruolo per lui inconsueto. <em>Hector Malot  ̶  The Last Day of the Year</em> della greca <em>Jacqueline Lentzou</em> chiude questa intensa prima giornata di proiezioni e rammenta l’appuntamento al giorno successivo, per un’altra imperdibile puntata!</p>